

Nel viaggio tra le piccole curiosità, ecco un altro luogo intorno al quale si intrecciano leggenda e realtà.
Percorrendo la SS 107, come non notare questa imponente montagna a noi tutti nota come la Timpa del Salto.
La leggenda vuole che un brigante, inseguito dai gendarmi, giunto in prossimità della punta della stessa montagna si accorgesse che l’unica via di scampo fosse quella di buttarsi da lì nelle acque del fiume che percorreva di sotto tutta la vallata. Naturalmente il tutto risultava alquanto rischioso e non vi era nessuna certezza circa un’eventuale sopravvivenza a tale impatto.
Così, affinché potesse uscirne indenne, recitò una preghiera votiva alla Madonna della Candelora: se gli avesse concesso la grazia salvandolo, in cambio, una volta messosi in salvo, avrebbe acquistato per sua Chiesa campane da accordo.
Ed eccole le campane da accordo della Chiesa della Madonna della Candelora di Altilia, piccola frazione di Santa Severina, che pare siano state regalate dal famoso brigante sfuggito ai gendarmi.

Maria Angela Pugliano