martedì 18 marzo 2008

energie #4

“Ho iniziato a strimpellare la chitarra da adolescente. Proprio mentre scoprivo i grandi cantautori italiani. Guccini prima e i Nomadi successivamente offrirono alla mia mente orizzonti nuovi e inesplorati. Qualche anno dopo ho sentito il bisogno di scrivere, di buttare parole che avevo rinchiuse dentro. E senza che me ne accorgessi avevo iniziato a metter su qualche canzoncina. Un testo e una musica sono un binomio perfetto. Il mezzo più bello per attraversare sentieri e raggiungere destinazioni sconosciute! Che si parli di amore o di rabbia; che si denunci il malcostume o la voglia di lottare, la canzone arriva sempre al centro e sa toccare le coscienze. E’ questo che mi piace credere, e mi piacerebbe fare. Così ho coltivato i miei sogni: con la speranza e con la consapevolezza. Come un fiore che ha bisogno di acqua e terra. Scrivo, perché mi piace ascoltare; e canto perché mi piace raccontare… “
Lui è Pompilio Turtoro giovane talento crotonese, dimostrazione concreta che spesso i sogni possono diventare realtà.
In effetti scrivere una canzone e sentirla cantata e musicata dai propri idoli di sempre è un sogno che per Pompilio si è avverato. Questo, frutto soprattutto dell’apprezzabile sinergia che il gruppo instaura con i propri fans.
E’ dal 1998 che Pompilio collabora con i Nomadi ed ha avuto modo di scrivere per loro tre bellissime canzoni: Una storia da raccontare, Come un fiume e infine Buona notte ai sognatori, una canzone, quest’ultima, “che parla, anche, della mia terra. Di lampare e di pescatori, di perdenti e di sognatori. Ma è, soprattutto, un incoraggiamento a non cedere mai… ad andare sempre avanti, come il mare!”


Maria Angela Pugliano

5 commenti:

Pino Amoruso ha detto...

Non conoscevo e mentre commento ascolto "la vita dei migranti" scaricata dal sito. Grande Maria Angela!!!
;)

Anonimo ha detto...

Caro Pino, anche a me piace tanto.
Anzi invito tutti gli amici di Diaframmi ad andare sul sito di Pompilio e di ascoltare le sue bellissime canzoni.
Purtroppo per il momento non siamo riusciti ad inserirle qui sul blog, ma speriamo di farlo al più presto.

Maria Angela

Anonimo ha detto...

Complimenti a Pompilio, che sinceramente non conoscevo e di cui sono rimasto positivamente colpito dai brani da lui eseguiti, e a Maria Angela, che precisa e sorprendente come non mai, ci fa scoprire sempre nuove cose della nostra "disperata" provincia ormai abbandonata da tutti.

Anonimo ha detto...

Molto bravo questo ragazzo!!
E bentrovata Maria Angela.
Non vedendo post nuovi pensavo che ci avessi abbandonati :)))))
Ciao, Antonio.

Anonimo ha detto...

Ciao amici di diaframmi e buona Pasqua a voi!
Molto bravo Pompilio che non conoscevo come molti di voi.
Ecco il bello di questo blog: scoprire costantemente luoghi o persone di cui si ignorava esistenza o che comunque si conosceva a metà.
Sempre ottimi lavori.