La nota casa editrice Bmg Ricordi ha pubblicato il suo “Sax a 4 ottave”, provvedendo di recente ad una ristampa anche in lingua inglese.
Lui è Raffaele Mirabelli, giovane sassofonista originario di Rocca di Neto.
La “sua scoperta” musicale per suonare il sax a 4 ottave (cioè nella sua intera estensione anzichè a due e mezza) lo ha portato a scrivere un metodo tutto suo, proprio come i grandi musicisti, aggiungendo con la pubblicazione di questo libro un ulteriore riconoscimento internazionale alla sua bravura e al suo successo, nonostante la giovane età. Successo che lo ha portato in giro per l’Europa e a collaborare più volte, tra i tanti nomi noti, con l’Ensamble di sassofoni “Sax chorus” di A. Domizi.
Lui è Raffaele Mirabelli, giovane sassofonista originario di Rocca di Neto.
La “sua scoperta” musicale per suonare il sax a 4 ottave (cioè nella sua intera estensione anzichè a due e mezza) lo ha portato a scrivere un metodo tutto suo, proprio come i grandi musicisti, aggiungendo con la pubblicazione di questo libro un ulteriore riconoscimento internazionale alla sua bravura e al suo successo, nonostante la giovane età. Successo che lo ha portato in giro per l’Europa e a collaborare più volte, tra i tanti nomi noti, con l’Ensamble di sassofoni “Sax chorus” di A. Domizi.
Maria Angela Pugliano & Caterina Caligiuri
4 commenti:
Mi fa piacere che sia stato dato anche a lui il giusto spazio. Ho avuto modo di vederlo diverse volte suonare, soprattutto con il fratello, ed è veramente bravo.
In effetti è molto bravo. Spero che continui a migliorare e che possa esprimersi ai livelli più alti del panorama musicale. Il talento è dalla sua parte. Inoltre spero anche che Rocca sappia apprezzare più apertamente i sui Figli e dargli il gusto riconoscimento. E.
Ho saputo che il comune di Rocca gli deve saldare ancora il concerto dell'Agosto 2007 e non è tutto: sono stati pagati tutti i complessi musicali, meno che il Duomirabelli... non si sa quale altra direzione abbiano preso i loro soldi. Che peccato!
Io invece sono venuto a conoscenza del fatto che ha scritto dei libri di musica, in vendita in tutto il mondo, dunque, portando in alto il nome del proprio paese, ma anche questo Rocca non l'ha apprezzato. Anche io suono e ho fatto in passato dei servizi con la banda musicale di Rocca, poichè mi chiamavano per incrementare l'organico e già in quel periodo mi ero fatto un'idea di come era fatto questo paese, e mi rendo conto che non è affato cambiato. Credo proprio che Rocca non meriti talenti del genere.
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