La scelta di andare a Strongoli non è stata casuale, ma mirata.
Ero molto incuriosita dal Castello pubblicizzato sulla rivista turistica provinciale. Un colpo d’occhio molto bello, come si può notare dalla prima foto. Un baluardo di notevoli dimensioni immerso nel verde delle campagne. Uno spettacolo imperdibile e da documentare per tutti gli amici di Diaframmi.

Così, carica del solito entusiasmo, siamo saliti in macchina e siamo andati.
Discutendo del più e del meno circa la storia e le origini del castello, ho notato che papà parlava di come era strutturato rispetto al resto del paese, ma lì per lì non vi ho badato, anche se iniziavano le prime perplessità: “Ma papà aveva effettivamente capito dove volevo andare?”.
Discutendo del più e del meno circa la storia e le origini del castello, ho notato che papà parlava di come era strutturato rispetto al resto del paese, ma lì per lì non vi ho badato, anche se iniziavano le prime perplessità: “Ma papà aveva effettivamente capito dove volevo andare?”.
Ecco perché una volta giunti a Strongoli gli ho detto che si stava sicuramente sbagliando dato che non era quello il castello che io volevo vedere. Il “mio” castello era isolato, non nel paese.
A mia volta ho insinuato dubbi in lui al punto che una volta sul posto ha chiesto in giro di quel famoso castello di cui “io” parlavo, ma nessuno a parte quello che era collocato alla fine del paese ne conosceva l’esistenza.
A mia volta ho insinuato dubbi in lui al punto che una volta sul posto ha chiesto in giro di quel famoso castello di cui “io” parlavo, ma nessuno a parte quello che era collocato alla fine del paese ne conosceva l’esistenza.
Ci siamo addentrati in un posto abbandonato, fatiscente, con il rischio che ci cadesse qualcosa in testa, liberamente accessibile e senza alcun controllo e le poche persone incontrate che ci indicavano la strada ci dicevano che era bellissimo, da vedere. Signori, scusate la franchezza, ma se questo è quello che deve vedere uno che viene da fuori, credo sia meglio non vedere (una parete risultava ristrutturata, una sola però, poi il nulla).
Maria Angela Pugliano
5 commenti:
...e sono senza parole anch'io cara Maria Angela!!! Veramente vergognoso...incredibile :-(((
Stendiamo velo pietoso!!!
Oh mio Dio, cosa sarebbe questa oscenità?
Raccapricciante il tutto, dico davvero.
strongoli,il mio paese,è ricco di testimonianze archeoligiche..ma versano tutte in condizioni pietose.se ti dico che sotto quel castello c'è una necropoli romANA che funge da stalla per le vacche mi credi?..
le tue foto sono meglio di 1000 parole.. complimenti sinceri
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