lunedì 3 settembre 2007

energie #1

Quando mi è stato proposto di aderire al progetto "diaframmi" e collaborare alla costruzione di un blog che mettesse in evidenza per prima cosa le pecularietà di Rocca di Neto, e di Crotone più in generale, immediatamente mi sono venute in mente molte cose negative, piccolo paese del crotonese, senza nessuna attrattiva apparente, ponte tra la Sila e il mare dove molta gente passa senza vedere.
Però non volendomi incastrare nel solito cliché, mi sono sforzata invece di cercare le cose positive, che molte volte sono sotto gli occhi di tutti ma difficilmente si riconoscono. E così ho cominciato a rivisitare con la mente non solo luoghi ma anche i molti amici che hanno dovuto abbandonare la nostra terra e negli anni settanta sono approdati, ancora ragazzi a seguito delle famiglie, nel triangolo industriale.
Complice il mese di agosto che con il suo turismo di ritorno porta a casa molte di queste persone ho incontrato Salvatore Zito, eclettico ed autorevole pittore dalla fama nazionale ed internazionale, esempio di chi con la propria arte ha esaltato non solo la propria appartenenza a Rocca di Neto, ma la calabresità tutta.
Nei quadri di Salvatore si colgono quei colori così forti che colpiscono gli occhi, il rosso e l’oro dei nostri tramonti, l’azzurro del mare. E la ricca ed intensa cromaticità rappresenta una delle caratteristiche fondamentali della sua pittura, così come il possente impatto visivo per chi si ritrova ad ammirare le sue tele le cui dimensioni hanno anche sfiorato i 5 metri.
Avendo dalla sua una grande e gioiosa comunicazione visiva per la semplicità dei soggetti e degli oggetti che prende dal nostro vivere quotidiano, Salvatore, con la sua tecnica spettacolare, rappresenta la nostra prima ENERGIA.




COME E’ BELLA LA MIA PITTURA
E’ BELLA LA MIA PITTURA
E’ LA MIA PITTURA
E’ LA PITTURA

Caterina Caligiuri

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Deciamente molto belli, complimenti all'autore. Anzi ad esser sincero alcuni di essi mi hanno tratto in inganno; infatti pensavo fossero foto, no quadri. Complimenti ancora.

Anonimo ha detto...

Sorprendenti.Complimenti vivissimi all'autore. E pensare che nemmeno conoscevo questo mio compaesano. Anzi ad esser sincera sto scoprendo e vedendo cose che ignoravo.