"Muore la parola
appena è pronunciata:
così qualcuno dice.
Io invece dico
che comincia a vivere
proprio in quel momento."
Emily Dikinson
diaframmi Crotone dà avvio alla sua prima sezione di partecipazione attiva.
Inviaci le tue foto (amatoriali o professionali), il tuo commento e le tue generalità all'indirizzo e-mail crotone@diaframmi.it.
Maria Angela Pugliano & Caterina Caligiuri
8 commenti:
Bell'inzio!!Complimenti!!In bocca al lupo per il proseguo.
FUTURO POSSIBILE
Con molta curiosità ho visitato il sito “diaframmi” e devo dire che sono rimasta affascinata e colpita dalle meravigliose fotografie che travolgono in maniera armoniosa lo stesso sito. Foto che raccontano il “vissuto” di un paese che ha tanto da dare ai giovani se solo si ha la capacità e la volontà di voler costruire qualcosa di serio e positivo nel nostro territorio, ma anche tanto discutibile per gli innumerevoli luoghi poco valorizzati dalle amministrazioni di turno e molto spesso lasciati al destino che la natura riserva ad ogni cosa che viene abbandonata. Parlo di amministrazioni di turno perché come scriveva la nota scrittrice Oriana Fallaci in una celebre auto-intervista: “Ormai Destra e Sinistra sono i due volti della medesima faccia. Quando parlo di Destra e Sinistra io non mi riferisco a due entità opposte e nemiche, l’una simbolo di regresso e l’altra di progresso. Mi riferisco a due schieramenti che come due squadre di calcio rincorrono la palla del Potere e che per questo sembrano davvero due entità opposte e nemiche. Se le guardi bene, però, t’accorgi che nonostante il diverso colore delle magliette sono un blocco omogeneo: un’unica squadra che combatte sé stessa.” Chiusa questa piccola parentesi e ritornando al sito da me visitato, mi preme tanto complimentarmi con chi ha deciso di imbattersi in questa avventura del tutto nuova e spero capace di dare voce a tutti coloro che vuoi per timidezza, vuoi per spirito di rassegnazione, vuoi per qualsiasi altra motivazione plausibile, se ne sono stati in silenzio… Il fascino della parola scritta stà proprio in questo, che nessuno è in grado di cancellarla, arriva a tutti con la stessa violenza e anche nel tempo lascia il suo segno indelebile. E’ uno strumento importante perché è veicolo di idee, porta alla divulgazione idee, fa nascere confronti e critiche e, non a caso, la critica è incentivo e dunque miglioramento. Un sito quindi ricco di contenuti e facile da visitare. Coinvolge, rapisce il lettore ma al contempo lo prende per mano e lo accompagna… L’ho visitato piacevolmente e rispetto agli articoli pubblicati mi trovo in perfetta sintonia con il Signor Enzo Dattolo. Ha detto bene, le donne si auto-escludono, decidono loro stesse di isolarsi, di non partecipare alle seppur poche manifestazioni e iniziative che il nostro paese offre. Non bisogna prendersela sempre “col contesto culturale e sociale in cui viviamo”. Frase che molto spesso sento adoperare in maniera inopportuna e inappropriata. Non è questa la ragione che porta le donne a “rinchiudersi”…E’ troppo semplice condannare o puntare il dito contro qualcuno quando invece i soli responsabili delle proprie scelte siamo noi stessi. Diciamo che non c’è per niente voglia di essere parte attiva e quindi di partecipare, di organizzare, proporre idee, dare suggerimenti e soprattutto di confrontarsi. Per poter costruire e cercare di cambiare qualcosa, bisognerebbe adattarsi un pò di più a ciò che ci viene offerto e presentato e magari prendersela un po’ meno “con chi potrebbe fare e non fa”. Anche questa, espressione usata molto spesso nel linguaggio corrente dei giovani che, se fosse adoperata da persone che purtroppo non hanno avuto la possibilità di studiare, allora sarebbe del tutto comprensibile ma se diventa ( come già lo stà diventando) un motto per tentare di giustificare il dolce far nulla, beh allora mi viene proprio da dire che i signori che stanno dentro i palazzi non possono da soli stravolgere il nostro paese… tocca a noi aiutarli.
Maria Stella Dattolo
C O M P L I M E N T I……Ho letto con entusiasmo i vostri articoli e li ritengo molto interessanti!
Continuate così! In bocca al lupo…
Raffaella.
domenica 23 settembre 2007
Voglia di esserci
La voglia di esserci, di decidere anche tu il destino del luogo, delle cose che ami, delle persone che ti stanno accanto. Una volta erano i panni stesi ad asciugare al sole dalle case, a raccontare un pò di vita della famiglia, a mostrare magari le indiscrezioni che questi panni esibivano agli altri.
Oggi sogno un paese dove ciascuno, anche tramite internet, possa manifestare i propri pensieri ed esporli agli altri, con franchezza, con dignità e con la voglia di esserci.
Mi piace un luogo dove le persone si incontrano e aprendosi agli altri si raccontano, non nascondono i loro disagi, i dilemmi, ma anche le cento questioni di ogni giorno.
Sogno ancora un luogo dove le casalinghe riescono ad essere tali con pienezza, non necessariamente felici di esserlo, ma con la dignità e la convinzione di assolvere un compito, dove si sentono partecipi del destino comune di un popolo, di una civiltà e di una storia.
La storia nostra, di tanti percorsi che si incontrano e qualche volta si scontrano.
La nostra storia forse, è ciò che ci manca, quella che si costruisce ogni giorno, fatta di spesa, di salute , di amori, di affetti, di relazioni e di tutto ciò che riempie ogni nostra giornata.
Vorrei che si desse più importanza alle cose semplici, ovvie, tanto scontate che solo distrattamente ne avvertiamo i contenuti umani e sociali.
Credo che solo apprezzando le cose semplici della vita, si da sapore a tutta l'esistenza.
Si riduce così, anche lo spazio per le violenze, le prepotenze e gli orrori a cui tutti i giorni la televisione ci attanaglia ributtandoci nelle nostre cupe amarezze.
La bellezza dobbiamo farla coincidere con la mancanza di porcate.
Come la rinascita alla vita di un fiore che sboccia, auguro a queste vostre idee di diffondere un profumo pulito.
Pubblicato da VGiovanni@inwind.it
Carissimi mi ritrovo ogni giorno a sbirciare il vostro blog. A quando i nuovi post? Continuate così, interessante e lodevole la vostra iniziativa.
Agata
Ho appena letto l'articolo riguardante questo blog su "Il Crotonese" ed incuriosita mi sono collegata.
Complimentarmi è d'obbligo. Finalmente qualcosa di nuovo, di interessante e soprattutto che viene fuori da un'iniziativa giovanile.
Maria
Gradita sorpresa la scoperta di questo blog.Spero solo che questa "nuova lettura" dei nostri luoghi serva a far riflettere e soprattutto a scatenare la voglia di cambiare finalmente qualcosa.
Non solo bella, ma anche molto in gamba... complimenti Maria Angela.
P.S. E' la verità e non credo ci sia nulla di male a scriverlo :-)
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